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Edizione digitale della rivista scientifica “Diritto ed economia dei mezzi di comunicazione”.

Il quadrimestrale che approfondisce e analizza legislazione, mercato e tendenze del mondo dell’informazione che cambia.

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L’avvento della Rete Internet, con la repentina evoluzione che ha avuto nell’ultimo ventennio grazie alla capacità di intercettare, appagare quell’innata esigenza di interazione, di reciprocità che è propria degli individui, ha completamente modificato, a livello globale, le dinamiche relazionali grazie alla tendenza, da un lato, di sostituirsi progressivamente ai

La disciplina in materia di obblighi di programmazione e investimento relativa alle opere europee e di produttori indipendenti costituisce un regime di derivazione comunitaria di centrale rilevanza nel sistema dei servizi di media audiovisivi. Il presente contributo si incentra sul quadro normativo italiano all’indomani delle

Lo studio si focalizza sulla gestione delle risorse umane all’interno dei contesti organizzativi, analizzando le differenze tra il settore pubblico ed il settore privato con particolare riferimento all’attuale contesto nazionale italiano. Grazie alla combinazione di riferimenti teorici e pratici, tra cui un’intervista con un dirigente

Nel complesso dei principi generali introdotti al Titolo I, Capo I (articoli da 4 a 7) del D.Lgs. 8 novembre 2021, n. 208, da ultimo modificato dal D.Lgs. 25 marzo 2024, n. 50, a cui il sistema dei media deve “conformarsi”, il

La maggiore complessità nell’attuazione delle migliori pratiche di gestione delle risorse umane nel settore pubblico rispetto a quello privato non può essere trascurata. Ad esempio, l’implementazione di sistemi di compensazione come quello variabile è più difficile data la necessità di conformarsi a procedure pubbliche/contrattuali e la maggiore richiesta

L'avvento della tecnologia blockchain ha portato a un ripensamento dei modelli di business in diversi settori. La sua natura decentralizzata e immutabile offre nuove opportunità per la gestione dei dati, la tracciabilità delle transazioni e la creazione di sistemi di fiducia. Tuttavia, l'utilizzo della blockchain per

Il discorso principale si ramifica dunque in un fascio di sotto-dibattiti, che necessariamente coinvolgono molti campi del sapere tra loro davvero eterogenei: da un lato, l’irrompere degli strumenti informatici (i Non-Fungible Token e le loro innumerevoli funzioni, indagabili sul piano tecnico, economico, giuridico, sociale), dall’altro, considerazioni filosofiche e storiche circa

In uno dei primi numeri della Rivista veniva riferito con stupore che la New Economy aveva all’epoca, negli USA, un giro di affari annuo di circa cinque miliardi di dollari. Oggi, dopo appena venti anni, un solo NFT può valere sessantanove milioni di dollari. È quanto accaduto ad un’opera

Questa che state leggendo non è solo una rivista ma è anche un’opera d’arte seriale avendo in copertina un’opera realizzata ad hoc da Guido Iannuzzi tirata in 500 copie. Se vi piace siete fortunati perché per godervela vi sarà sufficiente esporla, senza essere tenuti a pagare niente. Nel caso in cui, invece,

Gli Nft (Non-Fungible Token) rappresentano l’atto di proprietà, e al contempo il certificato d’autenticità, di un prodotto digitale. Funzionano attraverso la blockchain, una sorta di registro informatico che memorizza ogni transazione senza il rischio di manipolazioni. L’arte ne è forse il veicolo principale, o almeno il più discusso, perché

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