Il diritto soggettivo degli editori ai contributi pubblici come garanzia della libertà, del pluralismo e dell’importanza dell’informazione
- pubblicato nell'edizione Numero 3 del 2021
I contributi pubblici all’editoria costituiscono un utile strumento per garantire la libertà, l’indipendenza, il pluralismo e l’imparzialità dell’informazione, al fine di non abbandonare le imprese editrici alle dinamiche al mercato e al controllo dei finanziatori.