Il servizio universale nell’ordinamento italiano e nel nuovo quadro regolamentare europeo

Abstract

Una definizione di servizio universale che si può dare all’inizio del presente articolo è quella elaborata dall’Ocse in uno studio dedicato a Les service universel et la restructuration des tarifs dans les tèlècommunication, che così recita: “Il
servizio universale, definito come l’accesso ad un servizio di telecomunicazioni è considerato come un diritto fondamentale di tutti i cittadini, essenziale per la piena appartenenza alla collettività sociale, e come un elemento costi-
tutivo del diritto alla libertà d’espressione e comunicazione, che, quindi, come il servizio sanitario e l’istruzione, deve essere assicurato dal potere centrale come le risorse fiscali, in quest’ottica l’obiettivo della fornitura del servizio universale prevale su considerazioni di pura efficienza economica”.

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