Dell’illegittimità dell’editoria pirata (di Immanuel Kant)

Abstract

Viene di seguito riportata la traduzione di uno degli scritti di Immanuel Kant (1724-1804) sulla proprietà intellettuale. Oltre all’opera qui riportata, successivamente, sempre su questa rubrica, verranno presentate anche le altre opere dell’autore sullo stesso tema: Dell’illegittimità dell’editoria pirata, Che cos’è un libro?, Metafisica dei costumi e Sulla produzione di libri. Tutti questi scritti sono dimostrazione in un dibattito che, allora come oggi, era all’apice della propria intensità e vedeva schierati i difensori della proprietà intellettuale contro i fautori della sua utilizzazione libera. In Inghilterra, il dibattito si innescava sulla situazione politica che, a partire dalla fine del quindicesimo secolo, aveva visto l’introduzione dei primi privilegi concessi dai sovrani agli editori.

Puoi acquistare questo singolo articolo in pdf € 5,00

Oppure puoi acquistare l’intero numero in pdf o cartaceo € 25,00

o ancora, puoi sottoscrivere un Abbonamento Full € 70,00

Nella stesso numero della rivista ti potrebbero interessare anche: