Dell’illegittimità dell’editoria pirata (di Immanuel Kant)
- di Fabiana Cammarano
- Pubblicato sul Numero 2 del 2012
Abstract
Viene di seguito riportata la traduzione di uno degli scritti di Immanuel Kant (1724-1804) sulla proprietà intellettuale. Oltre all’opera qui riportata, successivamente, sempre su questa rubrica, verranno presentate anche le altre opere dell’autore sullo stesso tema: Dell’illegittimità dell’editoria pirata, Che cos’è un libro?, Metafisica dei costumi e Sulla produzione di libri. Tutti questi scritti sono dimostrazione in un dibattito che, allora come oggi, era all’apice della propria intensità e vedeva schierati i difensori della proprietà intellettuale contro i fautori della sua utilizzazione libera. In Inghilterra, il dibattito si innescava sulla situazione politica che, a partire dalla fine del quindicesimo secolo, aveva visto l’introduzione dei primi privilegi concessi dai sovrani agli editori.
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