Adozione del correttivo (D.lgs. 50/2024) al testo unico dei servizi di media audiovisivi e del regolamento europeo sulla libertà dei media: conseguenze (prevedibili) sulle attività amministrative a tutela del pluralismo esterno
- di Paola Savini
- Pubblicato sul Numero 2 del 2024
Abstract
Nel complesso dei principi generali introdotti al Titolo I, Capo I (articoli da 4 a 7) del D.Lgs. 8 novembre 2021, n. 208, da ultimo modificato dal D.Lgs. 25 marzo 2024, n. 50, a cui il sistema dei media deve “conformarsi”, il “pluralismo dei mezzi di comunicazione radiotelevisiva” trova collocazione agli art. 4 (“Principi generali del sistema dei servizi di media audiovisivi e della radiofonia, a garanzia degli utenti e in materia di servizi di media in ambito locale”) e 5 (“Principi generali del sistema dei servizi di media audiovisivi e della radiofonia a salvaguardia del pluralismo e della concorrenza”).
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